Para o por, por o para…

Il primo post dell’anno ho deciso di dedicarlo ad un’altra croce e delizia di chiunque affronti questa lingua, la concorrenza di Para e Por  (“per” in italiano) che generano sempre dubbi proprio perché servono a tradurre l’unica espressione che abbiamo in italiano. In verità, se para e por sono/suonano molto molto simili, quando poi dobbiamo scegliere quale dei due usare è utilissimo considerare che sono completamente opposti e agli estremi da qualunque punto di vista e in qualunque circostanza debbano essere utilizzati.

Il punto di partenza o di arrivo di un’azione

Allora, se pensiamo ad un’azione o un accadimento o un evento por si può associare in qualche modo sempre al punto di partenza (in senso generico) di ciò che viene descritto e para al punto di arrivo, così ad esempio por indicherà la causa e para la finalità dell’azione (cioè cosa l’ha fatta iniziare e il compimento di cosa ne porterà la fine)… Por amistad empecé a estudiar inglés para hablar con mis amigos de Londres… ovvero “Per amicizia ho iniziato a studiare inglese per parlare con i miei amici di Londra”… oppure por indicherà l’agente e para il destinatario (cioè da chi è fatta l’azione e per chi)… El regalo para David fue comprado por Juan y su hermano… ovvero “Il regalo per Davide fu comprato da Giovanni e suo fratello”.

L’approssimazione o la definizione dello spazio e del tempo

Altra differenza è che possiamo associare por sempre (più o meno) a un’idea di approssimazione dello spazio e del tempo mentre para indicherà sempre qualcosa di maggiormente definito. Indicando uno spazio, un luogo, La casa de Alba está por ahí…. “La casa di Alba è da quelle parti, per di là”…. por indicherà un luogo approssimato… ma José salió para Alemania el mes pasado… “Giuseppe è partito per la Germania il mese scorso” con para che specificherà il luogo a cui si è diretti. E lo stesso quando si fa riferimento al tempo, l’approssimazione di un periodo sia nel passato che nel futuro si ha con por… Por aquel entonces… A quel tempo, in quel periodo, in quell’epoca… Mis padres vendrán a verme por las Navidades… “I miei genitori verranno a trovarmi per (nel periodo delle) le vacanze di Natale… mentre para indica più che altro una scadenza, un termine ultimo ben definito… Tenemos que entregar el enforme para el próximo lúnes… “Dobbiamo consegnare il rapporto per lunedì prossimo”.

La sostituzione o l’affiancamento 

Ancora, por si usa quando si fa riferimento genericamente all’idea di sostituzione (di una persona, un oggetto) mentre para è più vicino a quello di affiancamento. In uno scambio di oggetti por indicherà ciò che si è dato/ricevuto in cambio… A María le di mi colección de sellos por su reloj… “A Maria le diedi la mia collezione di francobolli in cambio del suo orologio”… mentre nel confronto tra diverse possibilità para indica ciò di cui si cerca o si indica la migliore… para reloj, el de María es el mejor de todos… “Tra gli orologi, quello di Maria è il migliore”…. e in modo simile quando ci si sostituisce a una persona è presente por Ahora les estoy hablando a ustedes por toda la clase…  “Ora vi sto parlando in nome di tutta la classe”… mentre para evidenzierà il confronto o la proporzione di quella persona con una categoria, un modo di essere senza rimpiazzarla… Para ser un principiante ya sabe tocar el piano muy bien… “Per essere un principiante sa già suonare molto bene il piano” .

Ciao

Giovanni

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